Più volte abbiamo esteso le lodi per applaudire lo sforzo di riportare Milazzo e la sua immagine ai livelli che gli competono. Questa volta, tuttavia, di fronte alla notizia che il pronto soccorso della città mamertina è stato trasferito a Barcellona Pozzo di Gotto, non possiamo restare insensibili a tale incivile decisione che non sappiamo se momentanea oppure no. A quanto ne sappiamo, la decisione è stata presa per motivi di ristrutturazione dei locali dell’ospedale di Milazzo che soffre anche di una carenza endemica di mancanza di personale. Sappiamo che la situazione sanitaria è a dir poco disastrosa a livello nazionale, tuttavia, restando ai problemi che in piccolo riguardano i centri turistici come è considerato Milazzo, non si può dare all’esterno l’immagine di una esteriorità fatta di miele e cannella, quando all’interno esistono gravi problemi come quelli riguardanti il sacrosanto diritto alla salute di ogni cittadino. Si risolva presto questo eterno problema legato alla vita dell’ospedale Fogliani di Milazzo, alla sua struttura, agli operatori e a una organizzazione interna che richiede assoluto impegno primario per riportare serenità all’utenza milazzese ma anche a quella di Barcellona, che si trova a dovere affrontare (non sappiamo in che modo) un numero esorbitante di malati che in tante circostanze arrivano al pronto soccorso in codice rosso da ogni dove. Si prenda dunque coscienza di un grave problema che deve essere risolto nel più breve tempo possibile. Ne va di mezzo la credibilità e la preziosa immagine di Milazzo. Un paese civile non può fare a meno del suo pronto soccorso.
Salvino Cavallaro